Una fraternità in fermento: la fraternità di Thiene

A cura di Romana Zaltron (Fraternità Madonna dell'Olmo - Thiene)

Inizialmente la nostra fraternità era formata da simpatizzanti, ammessi, neoprofessi e professi che per trattare argomenti distinti si riunivano in tempi diversi non avendo quindi l'opportunità di conoscersi meglio. Per ovviare a questo problema, fra Ettore Rebellato, il Consiglio e il gruppo intero decisero all’unanimità di incontrarsi tutti insieme una volta al mese, il secondo sabato alle 18,30 per la s. Messa, l’incontro formativo e la cena fraterna. Così tutti hanno potuto conoscersi ed accettarsi.

Durante la celebrazione eucaristica, precedentemente organizzata con cura, ognuno ha un compito diverso: chi porta i fiori freschi da mettere sull’altare, chi sceglie i canti, chi suona con la pianola elettrica.

La formazione ha per oggetto un argomento prestabilito all’inizio del nuovo anno e tutti partecipano attivamente.

A cena, c'è chi fa bella mostra della propria arte culinaria, chi parla di svariati argomenti, chi di quanto gli sta più a cuore.

In uno di questi incontri abbiamo conosciuto Antonia, francescana sin dal 25 dicembre 1962, sposata al suo Francesco (non francescano, ma amico del Santo (per questo si dice non bravo), madre di una figlia. Ci hanno riferito che hanno cura l’uno dell’altro, che vanno alla messa del mattino e non vanno a riposare senza prima aver pregato assieme il buon Dio per ringraziarlo per il bene ricevuto durante la giornata. Lei ha grande dispiacere per non aver potuto donare al Signore un figlio sacerdote.

La nostra fraternità è variegata: simpatizzanti, ammessi, professi con professione temporanea, giovani che provengono dalla Gi.Fra e stanno inserendosi nella fraternità e professi perpetui. Tra i neoprofessi ci sono giovani, provenienti dalla Gi.Fra, che si sono sposati, hanno avuto dei figli e fanno sacrifici immensi per frequentare assieme il gruppo. Questo sta ad indicare che la professione è molto impegnativa e non può essere presa a cuor leggero.

La nostra fraternità è davvero una nello spirito e multiforme nelle tappe formative. Essa è formata da persone che, seguendo gli insegnamenti di san Francesco, si propongono una missione che si esprime nell’annunciare, nell’accogliere, nel testimoniare e nel condividere con un servizio fatto con gioia e gratuità attraverso un lavoro minuzioso costante, appassionato.