IL SECONDO ORDINE FRANCESCANO

Il secondo ordine francescano è costituito dall'insieme di Clarisse, Clarisse Cappuccine, Clarisse Colettine e Clarisse Urbaniste; Chiara morì nel 1253, pochi giorni dopo l'approvazione della sua regola da parte di papa Innocenzo IV. Nel 1263 papa Urbano IV approvò una nuova regola alla quale si conformarono la maggior parte dei monasteri (clarisse Urbaniste); la regola di Chiara continuò ad essere seguita dalle clarisse del protomonastero di San Damiano (Damianite - attualmente denominate semplicemente Clarisse). Nel 1406 santa Coletta di Corbie ottenne da Benedetto XIII l'autorizzazione a riformare i monasteri dell'ordine ed a fondarne di nuovi ritornando alla regola di Santa Chiara. Iniziando da Besançon riformò 17 monasteri fino alla sua morte nel 1447 (nella nostra regione non ci sono Clarisse Colettine). Nel 1536 la nobildonna catalana Maria Longo rimasta vedova ed entrata nel terz'ordine francescano, fondò a Napoli un monastero di 33 monache dopo averne ottenuta l'autorizzazione da papa Paolo III (il monastero a tutt'oggi è chiamato "Le trentatre"); adottò la regola di Santa Chiara e modellò le costituzioni su quelle dei Cappuccini, da cui presero il nome.
Ordine Santa Chiara Ordine Santa Chiara Cappuccine Ordine Santa Chiara Urbaniste